In Danimarca le famiglie mangiano meno: a causa dell’elevato aumento dei prezzi alimentari, molte famiglie hanno eliminato determinati cibi.
Aumenta il costo della vita anche in Danimarca, dove la popolazione sta andando incontro ad una grave crisi alimentare. L’aumento dei prezzi in Danimarca ha interessato prevalentemente il settore dell’alimentazione.
Alla luce di questa situazione, i danesi si trovano costretti a modificare le loro abitudini alimentari. Stando a quanto emerso, in territorio danese si consumano – a causa della crisi – un numero minore di alimenti. Il dato emerge attraverso un sondaggio del Ministero dell’Alimentazione.
Stando ai dati, il 20% delle famiglie con un reddito inferiore a 40.000 euro ha dichiarato che, a volte, salta un pasto. La popolazione ha inoltre drasticamente ridotto il consumo di carne, prediligendo alimenti come verdure di stagione, uova e formaggi. Il governo danese sta andando incontro ad una vera e propria crisi alimentare.
L’inflazione diminuisce leggermente
Nonostante l’inflazione sia leggermente diminuita per la prima volta in 17 mesi, la crisi continua a dilagare. Difatti l’inflazione registrata nel mese di novembre ha toccato la soglia del 10 %. nel mese di ottobre era al 10,6 %: ce lo dice Eurostat.
Si tratta comunque di un dato – seppur minimo – positivo in quanto è il primo segno di recessione del processo di inflazione da giugno 2021. Nel novembre del 2022 il costo dell’energia ha registrato un + 34,9 % rispetto al mese di novembre 2021.
